“La sostenibilità è un imperativo globale”
Così comincia il messaggio del Segretario Generale Delle Nazioni Unite Ban Ki-moon del 2019 in cui affronta il tema dell’invesimento Esg.
Proviamo a capire cosa vuol dire ESG cercando di sciogliere i tanti dubbi che molti hanno.
La maggior parte delle persone associa il concetto di sostenibilità all’ambiente e questo è corretto anche se costituisce solo un pezzo della parola ESG: la E di ENVIRONMENT (AMBIENTE)
Gli investimenti sostenibili legati alla E tengono conto dei cambiamenti climatici, dell’inquinamento e del riciclo di acqua e rifiuti, delle energie rinnovabili e della scarsità delle risorse.
Abbiamo la S di SOCIAL (SOCIALE) che tiene conto dell’impatto che gli investimenti hanno sulle comunità locali, sui dipendenti delle aziende, sui fornitori e sui clienti.
Infine abbiamo la G di GOVERNANCE ( BUON GOVERNO) che valuta le strutture di CDA e degli organi decisionali, delle politiche scelte e delle pratiche utilizzate per perseguirle e dei sistemi di controllo.
Sono tutti temi attuali su cui si spendono fiumi di parole in tv e sui giornali tanto che alcuni affermano in maniera erronea che ESG sia una moda. Io ritengo che invece si tratti di un processo irreversibile a cui tutte le società si dovranno adeguare per evitare di essere tagliati fuori da tutti i propri competitor. Oggi se si considera l’attenzione che tutti gli enti regolatori, come ad esempio la Commissione Europea, stanno ponendo su questi temi con regole sempre più stringenti risulta chiaro che tutti gli dovranno adeguarsi.
Proviamo a fare un esempio proprio sul tema pìù conosciuto: le energie rinnovabili.
Oggi produrre energia pulita ha un costo molto più basso rispetto a 20 anni fa ed inoltre riduce i costi per le aziende che sfruttano questa opportunità. Quindi se abbiamo due aziende, la A che utilizza energie rinnovabili e la B che utilizza solo energia da fossile, che producono lo stesso prodotto l’azienda sostenibile avrà un costo di produzione più basso rispetto all’altra e non dovrà sostenere costi legati alle emissioni inquinanti. Quindi sarà molto più interessante investire nella società A.
Ovviamente nei vari ambiti dell’ESG c’è un grado di profondità che permette di comprendere in maniera chiara in quale aspetto specifico si sta investendo. Proprio per questo motivo l’ONU ha creato le 17 bandierine che ci consentono di comprendere in maniera più certosina in quali ambiti il nostro investimento è sostenibile.
Oggi il tuo investimento è sostenibile?